Come non far gonfiare i capelli con il phon
I capelli che si gonfiano e diventano crespi dopo l’asciugatura sono un problema comune che può rendere la chioma opaca, indisciplinata e poco curata. Questo fastidioso effetto (conosciuto anche come effetto swelling) è dovuto a vari fattori, in primis all’umidità e alla secchezza del capello. Ma niente paura: esistono rimedi efficaci per evitare l’effetto “capelli gonfi” e mantenere una piega liscia, luminosa e duratura. In questo articolo scopriamo le cause di questo fenomeno e soprattutto come asciugare i capelli con il phon senza farli gonfiare, grazie a tecniche e accorgimenti anti-crespo adatti a tutti i tipi di capelli.
Perché i capelli si gonfiano?
Capelli che si gonfiano e perdono la piega? Le cause principali sono legate all’idratazione e alla struttura del capello. L’umidità è spesso il nemico numero uno: in un ambiente umido i capelli assorbono acqua dall’aria e si gonfiano, soprattutto se sono secchi o con cuticole danneggiate. Anche la secchezza e fragilità stessa del capello predispone al crespo, ad esempio per lavaggi troppo aggressivi o uso eccessivo di strumenti a caldo. Piastre e phon a temperature elevate, così come trattamenti chimici (tinture, decolorazioni, permanenti), possono indebolire la fibra capillare: con le cuticole sollevate l’umidità penetra facilmente e la chioma diventa crespa e voluminosamente disordinata. Infine, conta anche il tipo di capello: ricci e capelli molto fini tendono a gonfiarsi più facilmente rispetto ai capelli lisci e spessi, a causa della loro struttura porosa.
Perché i capelli diventano crespi dopo l’asciugatura?
Un’asciugatura troppo aggressiva (aria troppo calda, phon tenuto troppo vicino, strofinamento vigoroso con l’asciugamano) lascia le cuticole dei capelli aperte. La chioma perde così la sua naturale lucentezza e risulta secca, elettrica e arruffata. Inoltre, senza l’uso di prodotti termoprotettori il calore disidrata il fusto. Il risultato sono capelli crespi dopo l’asciugatura. La soluzione è asciugare con calma: temperatura media, phon a debita distanza e sempre in direzione dalle radici alle punte, completando con un getto freddo per chiudere le cuticole.
Come asciugare i capelli senza farli gonfiare: rimedi e consigli
Vediamo ora i consigli pratici per asciugare e gestire i capelli in modo da evitare l’effetto gonfio, anche in condizioni di umidità. Con qualche accorgimento nella routine e l’uso degli strumenti giusti potrai dire addio ai capelli crespi dopo la piega.
Durante il lavaggio: la preparazione
Anche la fase del lavaggio influisce sul risultato finale. Usa shampoo e balsamo delicati, evitando prodotti troppo sgrassanti che seccano la fibra capillare. Già sotto la doccia, distribuisci bene il balsamo sulle lunghezze per ammorbidire le cuticole e ridurre la formazione di crespo durante l’asciugatura.
L’asciugatura: la fase più importante
- Tampona delicatamente dopo il lavaggio: dopo lo shampoo elimina l’eccesso d’acqua tamponando i capelli con un asciugamano in microfibra, senza strofinare. In questo modo non solleverai le cuticole con l’attrito e partirai con i capelli già più disciplinati.
- Applica termoprotettore e prodotti anti-crespo: prima di accendere il phon, vaporizza un termoprotettore sui capelli umidi. Inoltre, applica qualche goccia di siero o crema anti-crespo sulle lunghezze. Questi prodotti proteggono dal calore e creano una barriera che sigilla la cuticola, mantenendo il capello idratato durante l’asciugatura.
- Asciuga con il phon nel modo corretto: Usa un asciugacapelli di buona qualità, a temperatura media e con il beccuccio concentratore. Asciuga sempre a sezioni, dalle radici alle punte, tenendo il phon a circa 20 cm e dirigendo l’aria dall’alto verso il basso per mantenere le cuticole compatte. Strumenti progettati per ridurre il crespo possono aiutare molto: il phon Rowenta Ultimate Experience Nano, con flusso d’aria potente e ioni, permette un’asciugatura ultra veloce e uno styling di precisione, senza gonfiare.
Se preferisci un solo gesto, una spazzola ad aria calda come la Air Brush 3D asciuga e leviga allo stesso tempo distribuendo il calore in modo uniforme. Evita invece l’asciugatura a testa in giù e di puntare il getto direttamente sulle punte. - Finish con aria fredda e prodotti sigillanti: a fine asciugatura utilizza il tasto aria fredda del phon su tutta la chioma. Il colpo di freddo chiude le cuticole e fissa la piega, regalando più lucentezza. Dopo l’asciugatura, applica sulle lunghezze un velo di olio leggero, come l’olio di argan, oppure uno spray anti-umidità: creerai un film protettivo che impedisce all’umidità esterna di gonfiare il capello. Un tocco leggero di lacca flessibile può aiutare ulteriormente a mantenere la piega in condizioni difficili.
- Se usi la piastra, occhio al calore: passa la piastra per capelli solo su quelli perfettamente asciutti e sempre dopo aver applicato il termoprotettore. Imposta una temperatura non troppo alta (indicativamente max 180°C se i capelli sono sottili o già stressati) e fai passate veloci senza indugiare troppo sulla stessa ciocca. Dopo la piastra puoi applicare un siero lucidante anti-crespo. In questo modo i capelli stirati resteranno lisci più a lungo e non tenderanno a gonfiarsi subito. Ricorda che anche per la piastra vale la regola dell’aria fredda: un ultimo getto freddo con il phon sulla chioma già lisciata aiuta a sigillare lo styling.
Come asciugare i capelli ricci senza farli gonfiare?
Per asciugare i ricci senza effetto gonfio servono diffusore e pazienza. Dopo aver applicato un prodotto definizione ricci, asciuga con il phon dotato di diffusore muovendolo dolcemente intorno alla testa senza rompere la forma dei boccoli. Mantieni una temperatura medio-bassa e non asciugare al 100%: lascia che gli ultimi minuti siano all’aria, così i ricci rimarranno più composti e definiti. Evita di pettinare i capelli ricci da asciutti e non asciugare a testa in giù se non vuoi volume extra: meglio tenere la testa dritta e accompagnare i ricci con le mani nel diffusore.
Consigli antigonfiore e prevenzione
Oltre alla tecnica di asciugatura, ci sono altre buone abitudini per prevenire i capelli gonfi e crespi:
- Idratazione e nutrimento: utilizza shampoo e balsamo delicati, preferibilmente senza solfati, formulati per capelli secchi o crespi. Fai una maschera nutriente una volta a settimana per mantenere i capelli morbidi ed elastici. Capelli ben idratati dall’interno avranno meno bisogno di assorbire umidità dall’esterno.
- Risciacquo freddo e tagli regolari: dopo lo shampoo, un ultimo risciacquo con acqua fredda aiuta a chiudere le cuticole e rende i capelli più lucidi e disciplinati. Spunta le punte ogni 6-8 settimane per eliminare le parti rovinate e mantenere la chioma sana.
- Attenzione all’ambiente: proteggi i capelli dalle condizioni atmosferiche estreme. In estate, sole e salsedine seccano i capelli (usa cappelli o spray con filtro UV); in giornate molto umide o piovose, copri i capelli con un cappuccio o foulard leggero. In questo modo li metterai al riparo dall’umidità ed eviterai che si gonfino appena uscita di casa. Se noti un po’ di crespo in superficie durante il giorno, puoi vaporizzare uno spray idratante anticrespo e passare delicatamente le mani umide sui capelli per sgonfiarli al volo.
Con questi accorgimenti quotidiani e strumenti adatti, non dovrai più temere i capelli gonfi dopo l’asciugatura. La tua chioma resterà morbida, ordinata e ben definita, anche quando l’umidità gioca brutti scherzi!
